Carrara, Ardizzone da


di:
Estremi anagrafici:

Fine XIV secolo – post 1435.



Durata cronologica della dominazione:

1422-1426 .



Espansione territoriale della dominazione:

Ascoli e il suo contado di eredità comunale.

Origine e profilo della famiglia:

Ardizzone era figlio naturale di Conte da Carrara (vedi scheda Conte da Carrara).


Titoli formali:

Vicario in temporalibus di Ascoli per la Chiesa, insieme al fratello Obizzo.


Modalità di accesso al potere:

Per via successoria al padre Conte da Carrara (vedi scheda Conte da Carrara).


Legittimazioni:

Succeduti al padre, nel 1423 Ardizzone e il fratello Obizzo ricevettero il vicariato apostolico da Martino V.


Caratteristiche del sistema di governo:

Non si conoscono i caratteri del governo del da C. e di suo fratello Obizzo, associato al potere: i due furono uomini d’arme e dunque spesso impegnati lontano da Ascoli.


Sistemi di alleanza:

Ardizzone militò come comandante nell’esercito di Braccio da Montone, fino alla morte di questi nel 1424, partecipando all’assedio de L’Aquila, e poi al sevizio di Firenze.


Cariche politiche ricoperte in altre citt?:

Legami e controllo degli enti ecclesiastici, devozioni, culti religiosi:

Politica urbanistica e monumentale:

Politica culturale:

Consenso e dissensi:

Giudizi dei contemporanei:

Fine della dominazione:

Prima della scadenza dell’investitura dei Carraresi come vicari di Ascoli, Martino V inviò Pietro Colonna, rettore della Marca, e il condottiero Giacomo Caldora per riportare la città sotto il dominio diretto della Chiesa: i due fratelli Ardizzone ed Obizzo, che intanto erano entrati in contatto con Filippo Maria Visconti, impegnandosi segretamente a prendere le armi contro il papa, furono sconfitti e l’esercito pontificio riuscì a entrare in Ascoli nel 1426.


Principali risorse documentarie:

Bibliografia delle edizioni di fonti e degli studi:

Fonti: Cronaca ascolana dal 1345 al 1523, a cura di A. Salvi, Ascoli Piceno 1993, p. 27; Antonio Di Nicolò, Cronaca della città di Fermo, ed. critica e annotazioni di G. De Minicis, introduzione e traduzione di P. Petruzzi, Fermo 2008 (Biblioteca Storica del Fermano, 8).

Studi: G. Fabiani, Ascoli nel Quattrocento, Ascoli Piceno 1950, I, pp. 42-48; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, ad Indicem


Apporti nuovi di conoscenza:

Note eventuali: