di:
Jean-Claude Maire Vigueur
1377-1414.
Dal 25-IV-1408 al gennaio 1410, dal 8-VI-1413 alla morte del re il 6 agosto 1414.
Il regno di Napoli e gran parte dello Stato pontificio.
L. è il figlio di Carlo III d’Angio’ Durazzo, re di Napoli dal 1381 e d’Ungheria dal 1385. Vedi comunque scheda famigliare.
A partire dal 1403-1404, dopo aver abbandonato l’idea di conquistare il regno di Ungheria, L. concentra le sue mire espansionistiche sullo Stato pontificio. L’occupazione o la conquista, a seconda dei momenti, della città di Roma, rientra in questa politica di espansione che conobbe una netta accelerazione a partire dal 1408 e, anche se fu segnata da fasi di arresto e di ripiegamento, consentì a L. di controllare, al momento della sua morte nel 1414, la maggior parte dello Stato Pontificio.
L’unica informazione finora reperibile nella bibliografia è che, al momento della seconda occupazione, L. avrebbe inserito persone di sua fiducia nell’amministrazione della città. A dire il vero, la questione di sapere come si è concretamente manifestato il dominio di L. su Roma si pone in modo uguale per tutte le città dello Stato pontificio passate sotto la sua autorità, come per esempio Perugia, dove la dominazione di Ladislao si protrasse dal 1408 al 1414, Viterbo e Orvieto sottomesse solamente nel giugno 1413 per la prima e nell’aprile 1414 per la seconda. Bisogna comunque tener conto del fatto che la presa di possesso di Roma, Viterbo e Orvieto da parte di Ladislao fu il risultato di una conquista militare, non di una dedizione più o meno volontaria dei loro abitanti. Pare difficile, d’altra parte, pensare che un personaggio come L., così estraneo alla cultura politica dell’Italia comunale, abbia immaginato per queste città un tipo di dominazione diverso da quello in vigore nelle città del Regno.
Molto fluido, il sistema di alleanza di L. cambia a seconda delle circostanze e in particolare dell’andamento di due eventi che segnano la sua politica estera a partire dagli anni 1403-1404: il conflitto con il rivale Luigi II d’Angiò e la conquista dello Stato pontificio.
Ladislao muore di malattia il 6 agosto 1414.
Voce LADISLASO d’Angio’ Durazzo, a cura di A. Kiesewetter, in DBI, vol. 64, Roma, 2004.