di:
Flavia Negro
1284-1329
1323-1329
Vedi alla voce Savoia, famiglia.
Vedi alla voce Savoia, famiglia.
E. si intitola generalmente nei documenti comes Sabaudie. A volte si aggiungono anche i titoli di marchese in Italia (marchio in Italia) per i documenti d'area piemontese, e di signore di Bâgé e Coligny - dominus Baugiaci et Cologniaci -, usato di preferenza nei documenti d'Oltralpe.
Nel 1308 Amedeo V, in occasione del matrimonio del figlio con Bianca di Borgogna, aveva dichiarato il primogenito E. erede dei suoi domini, il che avverrà regolarmente alla morte del conte (16 ott. 1323).
dal basso:
- 12 ott. 1325: il marchese di Saluzzo Manfredo IV presta omaggio al conte di Savoia E. per Barge, Scarnafigi, Busca e Bernezzo.
Nei pochi anni di governo di E. non avvengono innovazioni nelle modalità di governo. Negli anni 1326-27 è attestata la sua presenza in Valle d'Aosta, secondo una prassi che si era affermata nella dinastia alla metà del Duecento e che mirava ad un rafforzamento del potere dei conti nella valle attraverso la consegna dei castelli da parte dei vassalli e l'audizione delle cause. Al tempo di E. è già sporadicamente attestata una pratica - la concessione di uffici maggiori, balivati giudicature e soprattutto castellanie, come garanzie ai creditori del conte - che troverà largo impiego presso i successori.
Quando nel 1323 Edoardo di Savoia sale al potere si trova ad affrontare una serie di questioni lasciate in sospeso dopo la morte del padre Amedeo V. Papa Giovanni XXII preme affinché si arrivi ad una tregua fra gli Angiò, Savoia e Acaia. Il 15 aprile 1324 Roberto d'Angiò nomina procuratori per concludere la pace con E. e Filippo. Le trattative si protraggono per quattro mesi, soprattutto a causa della spinosa questione di Asti. Nell'agosto del 1327 si conclude una tregua fra il conte di Savoia e il Delfino.
Matrimoni: sposa nel 1308 Bianca di Borgogna, come voluto dal padre Amedeo V, che in quell'occasione lo aveva proclamato suo successore.
E. muore il 4 nov. 1329 lasciando il titolo comitale, come stabilito dal padre Amedeo V, al fratello Aimone.
Vedi alla voce SAVOIA, famiglia.
Vedi alla voce SAVOIA, famiglia.