di:
Gabriele Taddei
Fine del XIII secolo-24 giugno 1318.
Vedi scheda famigliare.
Vedi scheda famigliare. A. era figlio di Francesco di Obizzo II.
Il 15 agosto 1317 il popolo ferrarese costituì i tre fratelli Rinaldo II, Obizzo III, e Niccolò I di Aldobrandino, i loro cugini A. e Bertoldo di Francesco, congiuntamente, Domini civitatis Ferrarie et districtu sine aliqua contradictione.
Il 22 luglio 1317 scoppiò a Ferrara una sollevazione antiangioina di cui Rinaldo e Obizzo vennero presto chiamati a prendere la guida. Schiacciata ogni resistenza, il 15 agosto Rinaldo, Obizzo, e Niccolò, assieme ai loro cugini A. e Bertoldo, vennero congiuntamente acclamati dal popolo ferrarese Domini civitatis Ferrarie.
La legittimazione dei cinque cosignori estensi derivò direttamente dall’investitura ricevuta dai Consigli cittadini. Successivamente la morte di A., la posizione dei membri della famiglia d’Este fu inoltre ulteriormente corroborata dalla nomina a vicari imperiali prima, di quella a vicari apostolici poi [per ulteriori dettagli vedano le schede Rinaldo II e Obizzo III].
Dei cinque domini civitatis Ferrarie, A. fu il primo a morire a meno di un anno dall’investitura signorile. Ancora in vita, però, la sua posizione era già risultata del tutto subalterna a quella di Rinaldo, Obizzo, e Niccolò tanto che il suo nome, come quello del fratello Bertoldo, ricorre solo sporadicamente nelle fonti e quasi sempre in riferimento a qualche fatto specifico di vita privata. Considerando il marginale apporto di A. al governo cittadino, per ulteriori dettagli inerenti il sistema politico edificato dal collegio signorile si vedano più in dettaglio le schede Rinaldo II e Obizzo III.
Si vedano le schede Rinaldo II e Obizzo III.
A. morì il 24 giugno 1318 a meno di un anno dall’investitura signorile. I cugini Rinaldo, Obizzo, e Niccolò assieme al fratello Bertoldo, che gli sopravvissero, proseguirono senza soluzione di continuità ad esercitare le loro prerogative di domini civitatis Ferrarie.
Fonti: Chronicon Estense cum additamentis usque ad a. 1468, a cura di G. Bertoni - E. P. Vicini, in Rer. Ital. Scrip., 2a edizione, XV, 3, pp. 88-89; Iohannis de Bazano, Chronicon Mutinense, a cura di T. Casini, ibid., XV, 4, p. 78.
Studi: P. Bertolini, Este, Rinaldo d’, (sub voce) in Diz. biogr. degli Ital., XLIII, Ist. Enc. Italiana, Roma, 1993; P. Bertolini, Este, Obizzo d’, (sub voce) in Dizionario biografico degli Italiani, XLIII, Ist. Enc. Italiana, Roma, 1993, pp. 411-429; L. Chiappini, La vicenda estense a Ferrara nel Trecento. La vita cittadina, l’ambiente di corte, la cultura, in Storia di Ferrara, V, Il basso medioevo, Ferrara 1987, pp. 203, 204; L. Gundersheimer, Ferrara estense. Lo stile del potere, Modena 1988, pp. 26.