Fieschi, Alberto


di:
Estremi anagrafici:

1210-1278 /’79



Durata cronologica della dominazione:

Pontremoli: 1266 - 1273?



Espansione territoriale della dominazione:
Origine e profilo della famiglia:
Titoli formali:

Modalità di accesso al potere:

Ricevette Pontremoli da Oberto Pallavicino assieme al cugino Giacomo e a Isnardo Malaspina di Filattiera. Nel 1268 i tre titolari consegnarono il castello e il borgo a Carlo d’Angiò che ne reinvestì feudalmente i due Fieschi.


Legittimazioni:

Investitura di Carlo d’Angiò.


Caratteristiche del sistema di governo:

Non sappiamo se gli altri due titolari della signoria - il cugino Giacomo e Isnardo Malaspina (fino al 1268) - lo affiancarono effettivamente nel governo della città.


Sistemi di alleanza:

Legato agli interessi dei guelfi, anche in virtù dello stretto legame di parentela con Innocenzo IV, che lo sostenne in più occasioni.

Sembra che, almeno in un primo tempo, non fosse favorevole al partito angioino: agli inizi del 1264 avrebbe sobillato Marsiglia alla rivolta contro Carlo d’Angiò.


Cariche politiche ricoperte in altre citt?:

Consiliator del Comune di Genova nel 1251. In questa veste ratificò, nel febbraio dello stesso anno, le paci con Albenga e con Savona. Fu nominato Capitano generale degli eserciti della Chiesa da Innocenzo IV quando, morto Corrado e fallite le trattative con Manfredi, questi decise di intervenire militarmente nel Regno di Sicilia (1254).


Legami e controllo degli enti ecclesiastici, devozioni, culti religiosi:

Politica urbanistica e monumentale:

Politica culturale:

Consenso e dissensi:

Sembra che gli uomini di Pontremoli non abbiano accettato questa dominazione ed abbiano cercato l’aiuto del comune genovese. La sua autorità era così debole che nel 1273 Carlo d’Angiò intimò agli abitanti di non molestarlo.


Giudizi dei contemporanei:

Fine della dominazione:

Non sappiamo fino a quando i Fieschi mantennero il controllo di Pontremoli, che tra il 1280 e il 1288 (ma lui era già scomparso) risulta essere sotto il controllo di Parma.


Principali risorse documentarie:

Bibliografia delle edizioni di fonti e degli studi:

Giuliani, M., Pontremoli e le signorie dei Fieschi nell’Appennino ligure-parmense, «Archivio storico per le province parmensi», IV s., IX (1957), pp. 77-131; Nuti, G., Fieschi, Alberto, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell’Enciclopedia italiana, 47, 1997, pp. 425-429; Nuti, G., Fieschi, Giacomo, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell’Enciclopedia italiana, 47, 1997, pp. 449-452; Petti Balbi, G., I Fieschi ed il loro territorio nella Liguria orientale, in La storia dei genovesi, III, Atti del convegno (Genova 1982), Genova, Associazione nobiliare ligure, 1983, pp. 105-129; Zucchi Castellini, N., Storia di Pontremoli, Genova, Compagnia dei librai, 1990.


Apporti nuovi di conoscenza:

Note eventuali: